L’inizio di tutto è dovuto alle attività fotosintetiche di alcune alghe unicellulari, gli Stromatoliti, formati da alghe azzurre o cianoficee, che da allora non hanno fatto altro che arricchire la nostra atmosfera di ossigeno. Fino ad arrivare ai livelli attuali e permettere a tutti gli altri organismi, piante e animali, di nascere, crescere, svilupparsi ed evolversi. Oggi, in una baia protetta dell’Australia occidentale, Shark Bay, esiste una profonda insenatura, l’Hamelin pool, dove gli stromatoliti vivono ancora e continuano in immersione a produrre ogni giorno tonnellate di ossigeno. Quello che farete con questo libro è un viaggio reale che vi condurrà in Turchia ad immergervi nel Mar di Marmara, alla ricerca delle sue peculiarità algologiche ed oceanografiche. Poi, sempre in Turchia, a cercare di capire l’uso che si faceva delle alghe negli hammam dei sultani fin dal 1400 e, infine, di come l’arte Ebru, nata da una soluzione di acqua e gelatina di alghe, possa servire a dare vita a dei dipinti meravigliosi. Poi il libro vi condurrà a Pianosa, a visitare i suoi fondali intatti e a scoprirne le più intime caratteristiche dei popolamenti algali rimasti intatti per decine di anni. Infine, una visita alla Repubblica d’Irlanda dove le alghe vengono raccolte e utilizzate da centinaia di anni e dove, da più di un secolo, servono a fare bagni purificanti e terapeutici. Una immersione tra le Laminarie dell’Isola di Aran conclude la prima parte dei nostri viaggi. Ma altri viaggi vi portano in Estremo Oriente dove, in Cina, nelle Filippine o in Giappone, le alghe vengono coltivate da millenni e dove il loro utilizzo alimentare ed industriale si perde nella notte dei millenni. Vi porterà in Giappone, nell’isola di Hokkaido, sede della popolazione più longeva del pianeta che deve proprio all’alimentazione basata sulle alghe il loro primato mondiale. Una serie di semplici ricette, utilizzando le alghe più comuni, arricchisce il libro anche dal punto di vista culinario. Un libro quindi che i subacquei potranno usare non per sapere “nome e cognome” di quelle alghe che incontreranno nelle loro immersioni scientifiche. Per questo ci sono ottimi manuali. Questo libro è nato per cercare di illustrare, sia dal punto di vista biologico-naturalistico che da quello industriale, farmacologico, cosmetico, agricolo e nutrizionale cosa sono le macroalghe marine e i molteplici usi che in tutto il mondo se ne fanno e se ne faranno nel prossimo e nel più lontano futuro.
