Chiara Francini Sanremo 2023 by adnkronos.com
La società riesce a farsene una ragione? Ancora no, a quanto pare. L'ha messo bene in luce Chiara Francini dal palco di Sanremo 2023. Ha affrontato il tema in modo coraggioso, tanto che ne hanno parlato tutti...
Non voglio figli: sono sbagliata?
Nel suo monologo, l'attrice si è esposta: “Io da qualche parte penso di essere una donna di merda perché non so cucinare, non sono sposata e non ho avuto figli. Lo so che razionalmente non è così, però c'è questa voce, esiste, e io alla fine penso che abbia ragione lei, che io sia sbagliata”.
La voce che sente la Francini è reale: è la società. In grado di condizionare i nostri pensieri: una donna senza figli, ha qualcosa che non va. E se quella sbagliata fosse la pressione sociale, che ci impone di sentirci così? La cultura secolare che ci immagina angeli del focolare domestico (seppure in jeans e sneakers), è dura a morire. Colpisce anche chi si ritrova ad ossessionarsi con il “non riesco ad avere figli”.
È il caso dell'attrice Jennifer Aniston, che in una delle ultime interviste ha raccontato le difficoltà nel rimanere incinta: “La gente sicuramente proietta su di te le sue aspettative. Io me la prendevo parecchio quando leggevo voci relative a mie inesistenti gravidanze o quando sostenevano che avessi preferito la carriera a mettere su una famiglia, ma voi non sapete nulla di me, del mio stato di salute, se posso avere figli o no. È stata una cosa che mi ha ferito molto”.
Perché non sembra, ma a volte è in agguato il punto di vista “patologico” per cui il fatto di non avere figli in psicologia diventa solo fonte di frustrazione. Se non la sentivi, te la procurano con battutine e domande: “e tu, quando lo fai un figlio?”
Ancora oggi dire di non volere (o non poter avere) dei pargoletti diventa come fare coming out. Ti senti in dovere di giustificarti: come puoi essere una vera donna se ti manca l’esperienza della maternità? C’è chi si aspetta pentimento e autoflagellazione, meglio se tramite dichiarazioni strappalacrime sui social.
Al contrario, alcune donne non vogliono neanche sentir parlare di gravidanza - e non si tratta certo di deviazioni dall'istinto naturale. Magari si sentono liberate da un fardello “imposto”, molto poco naturalmente.
Orgoglio e pregiudizio, non avere figli ed essere felici
Sappiamo benissimo che non abbiamo bisogno di essere sposate o madri per essere donne complete e, soprattutto, soddisfatte della nostra vita. Ogni persona può sentirsi completa o irrisolta, con e senza figli. Al femminile, però, è tollerato meno: che egoista, pensa solo a sé stessa
Se la tua vocazione non è cercare i giocattoli sotto il divano né rispondere ossessivamente alle chat delle mamme, probabilmente dovresti vergognarti. Cosa c’è di più bello di crescere un figlio? Molte cose, ma dovrebbero interessarti meno secondo un antico pregiudizio.
Anche in passato molte donne decidevano di non volere figli né marito, scegliendo la via del nubilato. Si dedicavano ad altre questioni: istruzione, cura degli altri, cucina, erboristeria, ostetricia; dalla beneficenza nei conventi alle “sex workers” di ogni epoca. Non poche volte, però, erano definite “zitelle” acide, frigide, donne dissolute, streghe nei casi peggiori.
Molti cambiamenti sono avvenuti, ma sicuramente altri ne serviranno visto che lo spettro della maternità ad ogni costo sembra resistere. Un rischio che può portare a scelte sbagliate: matrimonio senza convinzione, problemi familiari, dipendenze affettive ed economiche. Se nessuno è perfetto, con o senza prole, l'importante è non puntare il dito su chi ha intuito come evitare situazioni spiacevoli.
Non riesco ad avere figli, e forse è meglio così
Questo atteggiamento paternalistico (la non-mamma è infelice a prescindere!), spesso coinvolge anche le donne che i figli non possono averli. Le situazioni legate alla salute femminile possono essere complesse, in alcuni casi una possibile gravidanza diventa critica, in altre situazioni viene sconsigliata. Molte donne se ne fanno una ragione, senza drammi. Una vera delusione per chi le vorrebbe infelici a vita, invidiose per la mancanza di bambini in casa.
A nessuno sfiora l'idea che a qualcuna potrebbe sembrare un destino liberatorio? Se non entri in crisi, di coppia o psicologica, non c'è nulla di cui sentirsi in colpa. Una sana accettazione della realtà, evita l’ossessione di come capire se non puoi avere figli ogni mese. Può essere un'opportunità per impegnarti in qualche altro ambito: prendersi cura degli altri e di sé stesse, delle proprie passioni, dei miglioramenti professionali.
Non posso avere figli e soffro: l'altro lato della medaglia
L'argomento è un tasto delicato, perché sono molte le donne che non vedono l'ora di essere madri, e soffrono nel vedere chi rifiuta la maternità. Io non posso avere figli, e chi potrebbe non li fa?
La solidarietà femminile passa proprio nel comprendere come affrontare la questione con le nostre amiche o in famiglia. Con chi sta cercando di rimanere incinta, e anche con chi inizia la fatidica frase “se non hai figli, non puoi capire”.
Nonostante queste difficoltà, la nostra libertà di scelta nell'avere figli è ormai un punto fermo. Per la maggior parte del mondo femminile, fortunatamente, le pressioni non dovrebbero esistere. Anzi, possiamo dirlo: oggi sembrano tanti gli uomini desiderosi di creare una famiglia, con compagne dubbiose. Un piccolo riequilibrio, in una cultura che aiuta sempre più la scelta consapevole di essere genitori, al di là del genere.