Estrogeni e Cellulite

Circa l'85% delle donne di qualsiasi età è interessato da inestetismi legati alla cellulite. Anche gli uomini possono averla ma in percentuale molto più bassa. Questa differenza è determinata da fattori ormonali, in particolare gli estrogeni, e genetici.

Gli estrogeni sono gli ormoni sessuali femminili responsabili della salute della pelle e del tessuto adiposo. Prosegui la lettura di questo articolo per capire il legame tra estrogeni e cellulite e le ragioni per cui la donna è più soggetta a questa condizione rispetto all'uomo. Sarai in grado di scegliere le strategie più adatte a contrastare gli effetti e a combattere questo disturbo.

La cellulite e il ruolo degli ormoni

Quando parliamo di cellulite stiamo pensando a come trattare un inestetismo legato ad un'infiammazione del tessuto sottocutaneo, con ingrossamento degli adipociti.

Questo che cosa comporta? La pelle a buccia d'arancia, che è il risultato di un rallentamento del sistema microcircolatorio accompagnato da ritenzione idrica, ma non solo.

Secondo gli studi, le donne notano un aumento della cellulite durante la fase premestruale, quando la produzione di progesterone si innalza causando un'elevata ritenzione idrica. Gli estrogeni influenzano notevolmente il metabolismo lipidico, la circolazione sanguigna e la produzione di collagene e possono favorire la formazione della cellulite. Si aggiunge il fatto che spesso usiamo medicinali, che influenzano la produzione di ormoni: una fra tutte è la pillola anticoncezionale.

Altri ormoni possono contribuire alla formazione della condizione: il progesterone influenza la dilatazione dei vasi sanguigni; l'insulina, la prolattina e gli ormoni tiroidei condizionano la distribuzione delle adiposità e il metabolismo dei grassi.

Gli sbalzi ormonali durante la pubertà, ciclo mestruale, gravidanza e menopausa influenzano significativamente lo sviluppo e il peggioramento della cellulite. Ciò accade per un aumento della ritenzione idrica e un maggiore accumulo di grassi nelle zone più colpite da inestetismo, cosce, glutei e fianchi.

Donne di profilo in bikini che si tengono reciprocamente la mano sinistra sul fianco sinistro.

Cos'è la cellulite e perché colpisce principalmente le donne

L'aspetto a buccia d'arancia tipico della cellulite deriva da alterazioni nel tessuto adiposo sottocutaneo, chiamato ipoderma, e nel tessuto connettivo fibroso che lo circonda. Si manifesta con depositi di grasso che spingono sotto la superficie della pelle generando depressioni visibili.

I motivi risiedono in fattori genetici, stile di vita, sedentarietà, alimentazione e soprattutto ormoni.

Le donne sono più soggette alla cellulite rispetto agli uomini a causa

  1. della struttura del tessuto connettivo che tende a favorire una disposizione dei depositi di grasso tale da risultare più evidente sotto la superficie cutanea,

  2. dell'azione degli estrogeni sul metabolismo dei grassi,

  3. della predisposizione genetica che può determinare come il corpo accumula e distribuisce il grasso sottocutaneo.

Il ruolo degli estrogeni nella formazione della cellulite

Gli estrogeni hanno un impatto sul metabolismo del tessuto adiposo e su distribuzione e dimensioni delle cellule adipose. Come illustra un recente articolo scientifico, una carenza di questo ormone è collegata all'aumento del tessuto adiposo, che sappiamo essere una delle cause principali della cellulite.

È stato dimostrato che questo ormone femminile aumenta la permeabilità dei capillari che può portare alla fuoriuscita di liquidi nei tessuti circostanti, contribuendo potenzialmente a edema e gonfiore tissutale. Ciò accade più frequentemente quando il livello di estrogeni è più alto, come durante la gravidanza o le mestruazioni, favorendo la comparsa di ritenzione idrica.

Secondo un articolo pubblicato sull'American Journal of Clinical Dermatology gli estrogeni svolgono un ruolo importante nella produzione di collagene e prevengono l'invecchiamento cutaneo. Carenze o squilibri di questo ormone compromettono la produzione di collagene responsabile della struttura e dell'elasticità della pelle, favorendo la lassità cutanea. Tutto ciò determina un'alterazione del tessuto connettivo, accentuando la visibilità della cellulite ormonale.

Fasi della vita in cui gli estrogeni influenzano maggiormente la cellulite

Nelle fasi della vita di una donna i livelli di estrogeni subiscono dei cambiamenti influenzando la formazione della cellulite.

Donna che indossa un bikini color carne seduta per terra che si sfiora delicatamente la coscia con la mano sinistra.

Pubertà

Durante l'inizio dell'adolescenza si ha accumulo di tessuto adiposo in specifiche aree del corpo, in particolare cosce e glutei, come conseguenza di un aumento considerevole del livello di estrogeni. Il tessuto connettivo modifica la propria struttura in modo da facilitare una pressione delle cellule adipose contro la superficie della pelle.

Gravidanza

In questo periodo, l'aumento di estrogeni e progesterone serve per preparare il corpo a sostenere il feto. I depositi di grasso aumentano per garantire una riserva energetica sufficiente. Questo meccanismo, unito ad una microcircolazione inefficiente e alla ritenzione idrica, può favorire l'aggravamento degli inestetismi cutanei.

Menopausa

Qui i livelli di estrogeni diminuiscono notevolmente. Secondo uno studio clinico sulla menopausa, questo calo influisce significativamente sulla pelle e sulla produzione di collagene. La carenza di questi ormoni comporta una riduzione della produzione di collagene e fibre elastiche, a favore della formazione della cellulite.

Inoltre, la carenza di estrogeni durante la menopausa è responsabile di un'alterazione della microcircolazione, aggravando la condizione. Si riscontra infatti una maggiore incidenza di cellulite tra le donne che si trovano in questo periodo.

Altri fattori ormonali che contribuiscono alla cellulite

Esistono delle disfunzioni molto comuni di origine ormonale che possono avere un effetto secondario sulla comparsa della cellulite:

  • Ormoni tiroidei e ipotiroidismo: una tiroide che produce pochi ormoni tiroidei (FT3 e FT4) rallenta il metabolismo portando ad un aumento di peso e accelerando la comparsa di cellulite e ritenzione idrica.

  • Insulina e controllo della glicemia: livelli elevati di insulina favoriscono l'accumulo di grasso nelle cellule adipose e possono portare ad un aumento della ritenzione idrica.

  • Cortisolo e stress cronico: il cortisolo è l'ormone dello stress ed influenza lo stoccaggio di grasso corporeo. Livelli elevati indeboliscono il tessuto connettivo, peggiorando la cellulite.

  • Ormoni della crescita: un'eccessiva produzione aumenta le dimensioni degli adipociti contribuendo alla cellulite.

Questi fattori agiscono in combinazione con una sensibilità ormonale individuale, alcune condizioni mediche come ad esempio la sindrome dell'ovaio policistico o la resistenza all'insulina, e l'assunzione di alcuni farmaci, come i corticosteroidi o gli antidepressivi, per determinare la comparsa e la gravità della patologia.

Strategie per contrastare gli effetti degli estrogeni sulla cellulite

I metodi per contrastare gli effetti degli estrogeni sulla cellulite sono: dieta equilibrata, attività fisica regolare, gestione dello stress, stile di vita sano, utilizzo di fanghi, creme e gel specifici ad azione anticellulite.

Donna con capelli biondi mossi che tiene nella mano destra una ciotola di muesli con yogurt, mirtilli e marmellata.

Alimentazione

Una dieta sana è ricca di fibre, frutta, verdure e cereali integrali e include grassi sani, come olio d'oliva e avocado. Bevi almeno 8 bicchieri di acqua al giorno e limita cibi salati e processati, ricchi di sodio che favorisce la ritenzione di liquidi.

Leggi il nostro approfondimento per sapere quali alimenti scegliere per contrastare cellulite e ristagno di liquidi.

Donna che pratica gli affondi tenendo nelle mani i pesi in una stanza con il parquet in legno, sullo sfondo un materassino arrotolato.

Attività fisica

Pratica regolarmente attività aerobica, camminata, corsa, nuoto e bicicletta insieme ad allenamento di forza per migliorare la circolazione e ridurre il grasso corporeo. Esistono poi esercizi mirati, come squat e affondi, che possono aiutare a tonificare le aree colpite da cellulite.

Gestione dello stress

Pratica regolarmente attività come yoga e meditazione per aiutare a ridurre lo stress e i suoi effetti negativi sulla cellulite. Dormi almeno 7-8 ore a notte.

Stile di vita sano

Evita alcol e fumo, mantieni il peso corporeo sotto controllo evitando diete drastiche e digiuni che possono rallentare il metabolismo peggiorando l'aspetto della cellulite.

Trattamenti topici

Fanghi, creme e gel a base di caffeina, alghe marine, retinolo e estratti vegetali, se applicati regolarmente, possono contribuire a stimolare la circolazione e favorire il drenaggio dei liquidi. Puoi supportare la tua lotta alla cellulite con trattamenti di medicina estetica e massaggi anticellulite.

Mani di donna che tengono in mano DUO trattamento anticellulite effetto freddo

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I Fanghi d'Alga Guam F.I.R. uniscono il potere anticellulite delle Alghe Guam ai benefici dei Raggi Infrarossi Lontani (tecnologia F.I.R.) per riattivare la circolazione sanguigna e linfatica. La formulazione Dren Plus a base di argilla, escina e oli essenziali di finocchio e arancio riduce gli inestetismi causati da gonfiore e ritenzione idrica e combatte i radicali liberi migliorando il tono della pelle.

Per tonificare la pelle e ridurre gli inestetismi cutanei applica la Crema Anticellulite Duo a Effetto Freddo a base di Alghe Guam e menta acquatica.

Se cerchi un effetto urto, Fangogel Drenante Rimodellante Gambe favorisce il drenaggio dei liquidi e stimola la produzione di collagene.

Inoltre, Guam ha messo a punto una linea di trattamenti specifici per la menopausa mirati a rassodare e tonificare la pelle e prodotti anticellulite da usare in gravidanza elasticizzanti e ad effetto rinfrescante e drenante.

Consigli pratici

Segui uno stile di vita sano: nella tua dieta non devono mai mancare le fibre e le vitamine, adotta una routine quotidiana che includa attività fisica e momenti di relax e prenditi cura della tua salute psicofisica. Scegli trattamenti mirati per migliorare l'aspetto della pelle e mitigare gli effetti degli sbalzi ormonali sulla cellulite.

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Fonti

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